CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE
ANNO PASTORALE 2004/2005

CELLULA n. 329: LA CARITA' NON ABBIA FINZIONI... (Rom 12,9-18)

Rivestiti di Cristo Gesù attraverso il battesimo (Rom 13,14) cresciamo nella CARITA' attraverso:

a) un amore sincero

Capaci di amare nella verità, partendo dal cuore, non dal calcolo, dall'interesse ..., volendo il bene dell'altro. La benevolenza viene prima della beneficenza: la carità ipocrita è quella che fa il bene senza volere bene ...per apparire o strumentalizzare l'altro.

b) un amore divino

"Crea in me, o Dio, un cuore nuovo". Siamo resi capaci di amare con l'amore divino: Dio è stato (Rom 5,5).

c) togliendo il veleno dai nostri giudizi

(Ger 4,3-4) il nostro cuore è a volte un terreno incolto, pieno di spine, che aspetta di essere dissodato, perché vuole essere "accogliente" per i fratelli. Delle spine bisogna farne un falò.

1° falò: quello dei giudizi cattivi: "Perché giudichi il tuo fratello? (Rom 14,10.11). "Non giudicate per (Mt 7,1-3). "Chi sei tu per farti giudice del tuo prossimo.? (Gc 4,12). E le valutazioni dell'educatore? (genitore o responsabile): togliere il veleno dal giudizio! Togliere il risentimento, il non amore. .."Gareggiate nello stimarvi a vicenda" (Rom 12.10), sì, se non stimiamo troppo noi stessi !

2° falò: bruciare i pensieri di disistima e di disprezzo dei fratelli.

Relativizzare i nostri pregi e i difetti altrui. il nostro io deve stare sul banco degli imputati, non su quello del giudice. "Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi" (Col 3,13).

3° falò: "Nessuna parola cattiva esca da/la vostra bocca. ma piuttosto... " (Ef 4,29). Amiamo non solo a parole, ma anche con la parola! Quanti morti fa la lingua! La parola cattiva sì ritira con un atto di scusa o di riparazione. La parola buona è balsamo per il cuore, è sostegno per i fratelli, è dono di Dio, è Gesù stesso!

d) guardando il fratello con occhi nuovi

"Non abbiate nessun debito... (Rom 13,8). Guardiamo gli altri con l'amore di Dio: li vedremo tutti bisognosi di amore, di perdono, di affetto, allora capiremo che è venuto in noi il Regno di Dio.

VENERDI 28 E SABATO 29 ore 18.00-200 a cura dell'Ufficio di Pastorale familiare diocesano: L'Eucaristia, fonte del matrimonio cristiano e vivificazione dell'alleanza nuziale (p. G. Ruggeri, Angela e Paolo Gatto), c/o il teatro dell'Istituto Ancelle Riparatrici al Dazio (viale R Elena)

SABATO 29 ore 20.30 Concerto del Coro della Diocesi di Roma con Mons. Frisina e Orchestra Ist. Corelli.

LUNEDI' 31 ore 21.15 CELLULONE con Adorazione Eucaristica e moltiplicazione di cellule.

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